Italian Brass Week 2022
Firenze , 24-30 luglio
Arezzo, 31 Luglio Arezzo Brass Day
Per questa edizione saranno garantite a tutti gli iscritti al Festival le seguenti attività comprese nella quota di iscrizione-associativa che deve esser versata al momento della vostra Application:
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Italian Brass Week tiene alla vostra sicurezza e per garantire la sicurezza di tutto e prevenire il contagio da COVID-19 è richiesto il rispetto di semplici norme di comportamento quali:
Si rimanda alle autorità sanitarie competenti per quanto riguarda le norme sanitarie che dovranno seguire gli studenti che arrivano dall’estero.
Nato a Budapest nel 1980, Zoltán è soprattuto un autodidatta, sviluppò la sua tecnica attraverso l'ispirazione dei maggiori trombettisti.
Frequentò la Chopin University of Music di Varsavia, vincendo diverse competizioni nazionali sia come solista che come musicista di ensemble da camera.
Zoltán fu invitato a partecipare nell'audizione per il settetto austriaco Mnozil Brass nel 2005, col quale partecipa a tour mondiali suonando più di 100 concerti all'anno.
Pubblicò tre album: Slideshow (2010), Rebelión (2011) e Non-Stop (2014).
Nel 2014, Zoltán fu selezionato come International Trombone Tutor per il Philip Jones Centre for Brass (Royal Northern College of Music) a Manchester, Regno Unito.
Zoltán suona esclusivamente con i suoi tromboni di gamma, Kissbone e KissboneX, disegnati in collaborazioni con l'artigiano austriaco Schagerl.
Lui stesso disegnò un bocchino, il Zoltán Kiss, che è prodotto da Latsch Custom Brass in Germania.
Ogni qualvolta il tempo glielo permette, Zoltán suona come solista ospite, insegnante o giudice.
Da quando ha vinto il primo premio alla ARD International Music Competition, Fabrice Millischer è conosciuto come uno dei trombonist più talentuosi in Europa.
Millischer inizia I suoi studi al Conservatorio di Tolosa, cresciuto in mezzo alla musica, inizia col pianoforte, ha poi cambiato con il violoncello e infine il trombone. Ha studiato entrambi gli strumenti al Conservatorio di Tolosa ottenendo alte votazioni nei suoi esami finali. Ancora indeciso tra il violoncello e il trombone, è entrato al CNSMD di Lione dove ha seguito masterclasses di Michel Becquet, Alain Manfrin e Daniel Lassalle. Nel mentre ha proseguito i suoi studi col violoncello al CNSMD di Parigi sotto la guida di Philippe Muller, Roland Pidoux e Xavier Philips.
Nel 2006 ha fondato il quartetto “Quartbone” con Aurélien Honoré, Jean-Philippe Navrez e Fabien Dornic col quale affrontano il repertorio dal barocco alla musica contemporanea.
Fabrice Millischer è spesso impegnato in tour con famosi gruppi barocchi quali “Le Concert de Nations” sotto la direzione di Jordi Savall, “Sasqueboutiers” diretto da Daniel Lassalle e Jean-Pierre Canihac, e “Insula Orchestra” di Laurence Equilbey.
Come solista è stato invitato dalla Vienna Chamber Orchestra, Stuttgart Radio Symphony Orchestra, State Hermitage Orchestra di St. Petersburg, National Orchestra of the Capitol in Tou- louse, Symphony Orchestra in Cannes and Ukrainian National Orchestra. Nei suoi tour Millischer has è stato a Washington, Beijing, Tokio, Seoul, Monaco, Ginevra e Parigi e ha partecipato a festival dedicati agli ottoni quali the Eastern Trombone Workshop, the Epsival, the Cuivres en Dombes, the Limoux Cuivrée Spéciale.
Dal 2008 Millischer è primo trombone solista della German Radio Philharmonic Orchestra Saarbrücken/ Kaiserslautern.
Interessato alla musica contemporanea ha contribuito alla creazione di diversi brani per trombone. Molti lavori contemporanei sono stati composti e dedicati a lui tra i quali “Trombone Concerto for Trombone and Brass Ensemble” di Jean Guillou, “Trombone Concerto for Trombone and Orchestra” di Patrick Burgan (tratto da “La chute de Lucifer”), “Libretto” di Etienne Perruchon e “L’appel sauvage” di Alain Celo.
Oltre a vincere il primo premio al Concorso Internazionale di Musica ARD di Monaco di Baviera, ha partecipato anche ad altri concorsi internazionali per trombone: Budapest (2005) e al concorso di Sacqueboute a Tolosa (2006). Dal 2009 partecipa attivamente al programma "Déclic" dell'AFAA (Association française d'action artistique) che promuove i giovani talenti. Sempre nel 2009 ha ricevuto la Medaglia d'Argento dell'Accademia delle Arti e delle Lettere. Nel 2011 Millischer è diventato il primo trombonista a ricevere il primo premio nella categoria "Revelation Instrumental Soloist" dal "Victoires de la Musique Classique." Nello stesso anno, è stato riconosciuto dalla prestigiosa Académie Charles-Cros (Charles Cros Academy) con il suo Grand Prize.
Nonostante la sua giovane età, Fabrice Millischer è un ricercatissimo professore di Trombone. Nel 2008 ha insegnato al Conservatoire Paul Dukas di Parigi e nel 2009 è diventato professore di trombone alla Hochschule für Music Saar (Saarland College of Music). Questo lo rese il più giovane professore di trombone in Germania. Inoltre, è regolarmente invitato a tenere corsi di perfezionamento in Francia e in Europa e in altre parti del mondo: a Washington, Pechino, Quebec.
Nel 2013 è stato nominato professore di trombone presso la Hochschule für Musik Freiburg (Conservatorio di musica di Friburgo).
Fabrice Millischer collabora con Antoine Courtois Paris e e suona un Legend 420 NSBHST.
Lito Fontana è diventato negli ultimi anni uno dei migliori trombonisti europei nel mondo degli ottoni. La sua capacità di combinare una tecnica perfetta e un suono speciale e raffinato con un'interpretazione straordinaria è apprezzata dal pubblico e dai suoi colleghi.
"Lito ha un suono davvero eccezionale. Mi è piaciuto fare gli assoli e lo spettacolo con lui!“(Allen Vizzutti, tromba)
"È uno dei miei solisti preferiti di tutti i tempi!" (Johan de Meij, compositore)
Nato in Argentina, Lito ha studiato al prestigioso Conservatorio Rossini di Persaro, in Italia. In giovane età ha accumulato esperienza esibendosi come primo trombone in orchestre classiche oltre che in collaborazione con musicisti come Chet Baker e Billy Cobham. Trasferitosi in Austria si unì alla Juvavum Brass e si esibì insieme a James Morrison, Allen Vizzutti, Gabor Tarkövi, Hans Gansch, Roland Szentpali e molti altri.
Lito ha partecipato con vari ensemble a diversi festival come "Tiroler Festspiele", "Klangspuren Schwaz", "Sauerländer Herbst" , "Schagerl Brass Festival" e molti altri e ha anche avuto molto successo con concerti da solista in festival come lo Spanish Brass Festival a Valencia, MIDEUROPE in Austria e il Festival della musica a Budapest. Si è esibito con l'Orchestra Sinfonica di Fiati di Merano e ha uno stretto rapporto di collaborazione con musicisti di fama internazionale come Vince DeMartino, Frank Pulcini, Ab Koster, Spanish Brass, Oystein Baadsvik, Steven Mead, Patrick Sheridan, Leonard Candelaria, James Watson, T. Doshizer, Johan de Meij, Jose Pascal Vilaplana.
Come solista della Brass Band Oberösterreich si è esibito in tutta Europa e come solista ospite con le bande europee di ottoni e fiati e ha ottenuto due nomination nella Brassband of the Year 2008 e 2010. “… senti musicisti come questo che possono stordirti senza parole. Sul palco del concorso era brillante, su CD, fantastico, e sulla piattaforma del concerto era su un altro pianeta. Ragazzo, l'uomo può suonare.“ Iwan Fox, 4barsrest.
Il suo disco solista “Quando cammino da solo” con Fausto Quintabà al pianoforte è stato nominato da 4barsrest tra i 5 migliori nuovi CD usciti nel 2011: “Difficile pensare a qualche superlativo che possa rendere giustizia al modo di suonare di quest'uomo. La sua capacità di suonare in qualsiasi stile con una flessibilità di musicalità che rasenta lo sbalorditivo è un'altra cosa. “4barsrest
Con grande entusiasmo sostiene l'evoluzione del movimento Brass Band in Italia incoraggiando direttori e amici a formare nuove band. Nel 2015 è stato eletto presidente dell'Associazione Italiana Brass Band (A.I.B.B.). La sua nuova registrazione "A mi manera" con Brassband Fribourg e diretta dal favoloso Robert Childs nei suoi reali all'inizio di giugno 2014 ha ricevuto immediatamente molti complimenti e una critica sbalorditiva. È apprezzato come giudice di vari concorsi nazionali e internazionali e costantemente richiesto come solista e clinico in tutto il mondo.
Oltre a questo è educatore presso la Musikschule Hall ed ex professore presso il Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano e il Conservatorio di Perugia(I). I suoi allievi sono ben preparati e tra i vincitori di concorsi nazionali oltre che apprezzati in varie orchestre d'Europa.
È approvato a livello internazionale da Schagerl Instruments e suona il nuovo trombone Schagerl "Fontana".
Gabriele Malloggi nasce a Pisa nel 1972 ed inizia a suonare il Trombone all’età di 9 anni con il Maestro A. Andreotti.
Nel 1991 consegue la Maturità Scientifico Sperimentale “Biologico Sanitaro” proseguendo poi gli studi musicali con il Maestro Walter Carpano al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze dove si diploma in Trombone nel 1994.
Si perfeziona e specializza in Trombone Basso sotto la guida di insegnanti quali Micha Davis Israel Philarmonic, Charles G.Vernon Chicago Symphony Orchestra, Steve Norrell MET Opera House di New York.
Nel 1994 viene selezionato dall’Accademia “A.Toscanini” di Imola per partecipare al corso di Alta Formazione in Orchestra.
Dal 1995 al 1996 è Trombone basso della Banda Militare della Brigata Paracadutisti Folgore dopodiché inizia a collaborare con numerose Orchestre.
Nel 1999 come vincitore di concorso viene scelto dal Maestro Zubin Mehta per ricoprire il ruolo di Trombone Basso nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, ruolo che ricopre tuttora suonando con Maestri di fama mondiale quali C.Abbado, Z.Mehta, S.Ozawa, W.Sawallish, R.Muti, V.Giergiev e molti altri.
Oggi oltre a far parte de “Gli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino“,collabora con importanti Istituzioni Musicali quali l’Orchestra del Teatro alla Scala, Filarmonica della Scala, Orchestra dell’Accademia di Santa Cecila, GranTeatro La Fenice anche in qualità di Trombonista Contrabbasso.
È docente di Trombone all’Italian Brass Week, svolge un’intensa attività didattica tenendo masterclasses in Italia ma anche in Giappone, Stati Uniti e Sud America ed è spesso presente in commissioni di concorsi in Orchestra.
Ha iniziato nel 2007 a collaborare con la S.E. Shires Co in qualità di ARTISTA SHIRES nello sviluppo del Trombone basso.
Suona un trombone basso S.E. Shires mod.BII 7 YM con un Bocchino ANONIMO